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MONDRAGONE - VIA ROMA E PIAZZA UMBERTO I

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Non spedita; anni 30

MONDRAGONE - PIAZZA UMBERTO I

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Data e francobollo mancanti; inizi del '900

MONDRAGONE - CORSO UMBERTO I

 
Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Spedita il 24 dicembre 1917

MONDRAGONE - CORSO UMBERTO I

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Spedita nel 1950

MONDRAGONE - CORSO UMBERTO I

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Spedita nel 1941

MONDRAGONE - PALAZZO DUCALE

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Non spedita; anni 30/40

Gentile omaggio, tra molti altri, dell'amico Antonio D'Amato: cultore e studioso della storia Mondragonese, nonché collezionista di foto e cartoline d'epoca di questa città.

MONDRAGONE - PALAZZO DUCALE

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Spedita nel 1940 

CENNI STORICI
Il Palazzo Ducale di Mondragone risale ad un periodo compreso tra il XIII e il XV secolo. La struttura fu realizzata con pietre di origine vulcanica e di origine sedimentaria, cementate con malta e calce, secondo un gusto tardo gotico-aragonese.

Il Palazzo è affiancato da una Torre che, ornata sulla sommità con archi sorretti da beccatelli e nei vani terranei con volte a crociera ed archi a sesto acuto, quindi testimonianza del gusto gotico e tardo gotico, potrebbe essere stata realizzata nel XIII secolo.

 Le monofore e bifore del lato nord, invece, vennero realizzate successivamente, intorno al XV secolo, come testimonia lo stile che rispecchia un gusto risalente al periodo di dominio degli Aragonesi.

Nei secoli, con il passaggio di Mondragone alle diverse casate nobiliari dei Carafa, prima, e dei Grillo, poi, anche il Palazzo divenne proprietà di quelli che furono Signori, Baroni e Duchi di Mondragone (e da quest'ultimo titolo proviene il nome di "Palazzo Ducale").

Tra coloro che possedettero il feudo di Mondragone, si ricorda il duca Don Domenico Grillo, il quale utilizzò il Palazzo come propria dimora estiva. Infatti, furono proprio i Duchi Grillo che, tra il XVIII e il XIX secolo, ampliarono e modificarono il già preesistente palazzo.

(Wikipedia)

MONDRAGONE - BAGNI MINERALI

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Spedita nel 1942

CENNI STORICI
Il Casino di Transo, dal nome della famiglia proprietaria dei terreni e del Casino di caccia, fu fatto saltare in aria dai tedeschi durante la ritirata nella Seconda guerra mondiale. Si trovava proprio sull'Appia antica prima che girasse per la Località Incaldana, nel punto dove iniziava anche la Domitiana, che conduceva a Puteoli (Pozzuoli).

Oggi, poco più su del luogo indicato, sorge l'Hotel Sinuessa, a sua volta poco sotto i ruderi del Castello Longobardo della principessa Aloara. In questi luoghi, un tempo, area di produzione del vino Falerno, le ville dei Patrizi Romani costellavano il territorio e i terreni valevano molto più che in qualsiasi parte dell'Impero, proprio per la peculiare posizione sulla Regina Viarum e per la presenza dei vitigni del vino più importante e costoso.

(Marco Ceci)

MONDRAGONE - TORRE PAVONCELLI GIA' PESCOPAGANO

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Spedita nel 1932

MONDRAGONE - STAZIONE FERROVIARIA

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Spedita nel 1932

Spedita da G. Tarcagnota e Bianca Tarcagnota (fratello e sorella, membri della storica famiglia nobiliare mondragonese)

CENNI STORICI
Giovanni Tarcagnota sarà sindaco di Mondragone per il periodo 1833-1835 e dal 1851 al 1854.
Michele Tarcagnota sarà vicesindaco di Mondragone nel 1876 e sarà addirittura sindaco dal 1895 fino al 1909, dopo essere stato consigliere provinciale per il Mandamento di Carinola tra il 1875 e il 1890. Suo figlio Giovanni sarà consigliere provinciale per il collegio di Mondragone dal 1952 al 1956.

SALUTI DA MONDRAGONE - Stabilimento Cirio, Scuole pubbliche, Palazzo Ducale

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Spedita nel 1918

SALUTI DA MONDRAGONE - Stazione ferroviaria, Corso Vittorio Emanuele III, Corso Umberto I

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Spedita nel 1951

SALUTI DA MONDRAGONE - Corso Vittorio Emanuele III, Cinema Beatrice

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Spedita nel 1930

MONDRAGONE - CARTOLINA-VAGLIA DA LIRE DIECI

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Spedita nel 1894

CHE COS'E' UNA CARTOLINA-VAGLIA?
Queste particolari cartoline, introdotte in Italia nel 1890, consentivano l’ invio di piccole somme di denaro senza tanti problemi. Per spedire ad esempio un importo di Lire 3,50 si comprava una cartolina-vaglia da lire 3 (che costava 3,10 compresa l’ affrancatura ) e si aggiungevano francobolli per 50 c. negli appositi spazi in basso; dopo aver scritto eventuali comunicazioni sulla cedoletta di sinistra e aver trattenuto quella di destra come ricevuta da usare in caso di reclami, la si gettava in buca come una normale cartolina. Il destinatario per incassare le sue 3 lire e mezza consegnava semplicemente la cartolina vaglia ad un ufficio postale, dopo aver eventualmente staccato la cedola con le comunicazioni. Visto che il sistema funzionava egregiamente, nel 1896 cominciò a essere modificato; e dopo 5 varianti in 10 anni confluì nei normali moduli vaglia.
(Web)

MONDRAGONE - CARTOLINA POSTALE CON RISPOSTA

Cartolina formato piccolo (9x14 cm)
Spedita nel 1919

INDIRIZZATA AL DIRETTORE DEL CARCERE DI NOTO (SIRACUSA)
Lettera trascritta fedelmente:
Mondragone, lì 24/09/1919
"Illustrissimo Signor Direttore Mi perdonate se mi permette di mandarvi a seccare con questa mia, mi dovete fare questa gendileze di farmi sapere se e vero che mio figlio sta amalato perche mi scrisse che stava alinfermeria, e percio mi rivolgo a lei perche non so se siete padre di figlio o no e non so se sapete il bene di figlio che vuol dire, mi dovete mettere questo cuore in pace perche io da quel giorno che o sapute che mio figlio stava amalato non posso più riposare non avende a chi rivolgermi mi rivolgo a lei e spere che sarete tando gendile di farmelo sapere. Mio figlio si chiamo Gaetano Pagliuco, non o altro con stima vi saluto"
 Brina Filomena